Carnevale di Ottana
dal 18 al 26 febbraio 2023
Carnevale di Ottana
dal 18 al 26 febbraio 2023
SABATO 18 FEBBRAIO
ore 15:30 ↴
- Canti e balli in piazza. Si esibiscono: Mariantonietta Bosu e Marco Zedde. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
ore 22:00 ↴
- Serata danzante con Dj Set
DOMENICA 19 FEBBRAIO
ore 10:00 ↴
- Apertura “MAT – Museo Arti e Tradizioni” (Casa Barca), Via Libertà
- Apertura esposizioni di artigianato artistico e degustazione di prodotti locali
- Visita guidata alla Chiesa di San Nicola
ore 15:00 ↴
- Vestizione delle maschere: Boes, Merdules e Filonzana, Sedi delle associazioni “Sos Merdules Betzos de Otzana” e “Boes e Merdules”
ore 15:30 ↴
- Sfilata delle maschere tradizionali ottanesi a cura delle associazioni “Sos Merdules Betzos de Otzana” e “Boes e Merdules”
- Canti e balli in piazza.
Si esibiscono: Mariantonietta Bosu, Lorenzo Chessa, Fabrizio Bandinu, Carlo Crisponi, Fabio Puddu, Orlando Mascia e Marco Zedde. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
LUNEDÌ 20 FEBBRAIO
ore 09:30 ↴
- Sfilata in maschera degli alunni e delle alunne della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado – Partenza dal cortile della Scuola Primaria, Via Libertà
ore 15:00 ↴
- Apertura “MAT – Museo Arti e Tradizioni” (Casa Barca), Via Libertà
- Apertura esposizioni di artigianato artistico e degustazione di prodotti locali “Merdules e Merduleddos a ziru”
ore 15:30 ↴
- Canti e balli in piazza.
Si esibiscono: Mariantonietta Bosu e Marco Zedde. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
ore 19:30 ↴
- “Sas Amoradas”, tradizionale gara poetica a tema in limba a cura del Tenore S’Affuente di Ottana – Sala polivalente, Via Lussu
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO
ore 15:00 ↴
- Apertura “MAT – Museo Arti e Tradizioni” (Casa Barca), Via Libertà
- Apertura esposizioni di artigianato artistico e degustazione di prodotti locali
ore 15:30 ↴
- “Mascheras serias” e “Boes e Merdules”, esibizione spontanea Canti e balli in piazza.
Si esibiscono: Mariantonietta Bosu, Marco Zedde, Lorenzo Chessa, Massimo Pitzalis, Alessandro Melis. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
SABATO 25 FEBBRAIO
ore 15:30 ↴
- Canti e balli in piazza. Si esibisce Mariantonietta Bosu. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
DOMENICA 26 FEBBRAIO
ore 15:00 ↴
- “Pentolaccia dei bambini”, Piazza San Nicola
ore 15:30 ↴
- Canti e balli in piazza.
Si esibisce Mariantonietta Bosu. A cura dell’Associazione Culturale “A Toccos de Affuente”
Carnevale di Ottana
dal 18 al 26 febbraio 2023
La storia
Il Carnevale di Ottana affonda le proprie radici nella cultura rurale, di cui mette in scena i momenti più importanti. Ha mantenuto una sua particolare originalità rispetto agli altri carnevali barbaricini ed, inoltre, non ha subito sostanziali mutazioni nel corso degli anni, probabilmente, a causa dell’isolamento in cui è vissuto il paese per lungo tempo.
La semplice rappresentazione della vita contadina è alla base di questo carnevale che si intreccia con riti antichissimi, dei quali, secondo gli antropologi, mantiene alcune tracce. Tra questi riti in particolare si fa riferimento ad un rito propiziatorio tipico delle antiche civiltà del Mediterraneo, in onore del dio Dioniso, che ogni anno rinasce a primavera risvegliando la terra e la vegetazione.
Le caratteristiche del carnevale ottanese però conducono piuttosto al cosiddetto “culto del bove”, praticato sin dal neolitico in tutte le società agro-pastorali del Mediterraneo antico, dove il toro era simbolo di forza, vitalità e fertilità. Anche questo rito avrebbe funzione propiziatoria e si praticava per proteggersi dagli spiriti maligni e per propiziare la fertilità degli armenti.
Se l’uomo, soggiogando e adorando Su Boe, corre il rischio di divenire simile all’animale, il carnevale, mettendo in scena ironicamente l’avvenuta trasformazione, tende ad esorcizzare il rischio che questa diventi realtà nel quotidiano per il contadino.
Forse questi riferimenti a riti antichi, può trovare conferma nel fatto che, così come riferiscono le persone anziane del paese, le uscite delle maschere tipiche avvenivano, prima del carnevale vero e proprio, oltre che il 16 gennaio, anche in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, 20 gennaio ed il 2 di febbraio giorno della Candelora. Ricorrenze che sono un chiaro riferimento ad altri periodi che coincidono con culti pagani.